Il monitoraggio della produzione in azienda è una delle attività indispensabili per capire le performance di produzione e poter individuare i punti critici da risolvere.
Tramite il monitoraggio della produzione sarà possibile evidenziare le inefficienze, ridurre gli sprechi e rispettare i tempi di consegna. Con il controllo della produzione sarà possibile anche aumentare la qualità del prodotto e l’efficenza di produzione dei macchinari, riducendo i tempi di fermo macchina.
L’obiettivo principale del monitoraggio della produzione è quello di raccogliere i dati di produzione e dello stato del macchinario. Questo per poter valutare il processo produttivo tramite strumenti che aiutano a capire e gestire diversi fattori, quali:
Grazie al monitoraggio della produzione è possibile migliorare l’efficenza delle macchine e capire cosa produrre e quando produrla.
Il monitoraggio della produzione è una delle attività fondamentali svolte a livello industriale fin da prima dell’industria 4.0.
Prima della digitalizzazione dei processi gli operatori compilavano le schede di produzione a mano e in formato cartaceo. In queste schede segnalavano i fermi macchina, la loro causa e le ore di lavoro effettuate e le consegnavano ai capi reparto a fine giornata.
Successivamente con l’avvento dell’informatica si è cominciato a digitalizzare queste operazioni salvando i dati dei macchinari su dei file Excel compilati a mano dall’operatore.
Con la digitalizzazione dei processi, e con industria 4.0, ora i macchinari salvano dei report automaticamente e li salvano in modalità diverse:
I report possono essere di complessità variabile: da semplici dati in forma testuale, a file XML e CSV oppure supportati da strumenti di Business Intelligence.
Il monitoraggio si suddivide in tre parti:
Il vantaggio principale del monitoraggio 4.0 è l’acquisizione dei dati e l’analisi in real time. Tramite i quali è possibile prevedere e stimare in maniera affidabile sia tempi di lavorazione che notare eventuali anomalie. In questo modo si può intervenire tempestivamente o addirittura con metodi di analisi predittiva è possibile anticipare le manutenzioni e prevedere possibili rotture di macchinario.
Inoltre la disponibilità dei dati permette di poter pianificare al meglio la produzione sia lato temporale che di scorte. In modo da pianificare quando avviare le lavorazioni, l’approvvigionamento e ridurre dello spreco.
Infine con il monitoraggio della produzione 4.0 è possibile automatizzare le attività tra i macchinari in modo da ridurre al minimo l’intervento umano. In questo modo si rendono i macchinari più autonomi.
Affinché un software od un macchinario possa essere qualificato come 4.0 deve soddisfare i requisiti di industria 4.0 che abbiamo già visto in precedenza.
Nel caso del monitoraggio della produzione 4.0 vi sono tre condizioni:
Un software 4.0 specializzato nel monitoraggio della produzione può evidenziare in real-time su dashboard personalizzate i dati raccolti. I dati aggregati sotto forma di indicatori di qualità, disponibilità e performance in forma grafica permettono di capire prima e intervenire più rapidamente.